Cerca

     

  •  
     
  • Grado di scuola:
  • Tipologia scuola sec.
  • Materia:

Percorsi didattici

Titolo: Un racconto a più voci nel tempo della DaD

Dati Generali

Autore: Guzzi Anna

Grado di scuola: Scuola Secondaria di Primo Grado

Materia: Italiano

Licenza: Visualizza la licenza

Descrizione

Percorso di Cooperative Learning attraverso le menzioni e i commenti di Documenti Google

Nella mia scuola abbiamo progettato all’inizio dell’anno scolastico un’UdA multidisciplinare su tematica ambientale da realizzare nel II quadrimestre. Così, nonostante l’emergenza Coronavirus, ho pensato di riformulare il mio contributo adattandolo al nuovo contesto digitale. 

 COME IMMAGINE DI COPERTINA HO SCELTO UNA BOLLA DI SAPONE COLORATA PER INDICARE L'OBIETTIVO FORMATIVO GENERALE DA CUI NASCE QUESTO PERCORSO: 

PERMETTERE A OGNI RAGAZZO DI ESPRIMERE LA PROPRIA IMMAGINAZIONE, CREANDO UN RACCONTO A DIVERSE VOCI  CHE SI INCASTRANO TRA LORO

Attività previste dal percorso didattico
Attività
numero
Titolo Descrizione attività Link o file
1 Un racconto a più voci nel tempo della DaD

Video in cui illustro l'attività (ho avuto problemi nel caricare il file, spero si veda)

https://drive.google.com/file/d/1YgVn8f-MIB1vtssQLs0QE5KIuZ2eOEFS/view?usp=sharing
2 Un prodotto _ bozza https://docs.google.com/document/d/1lTSc9YXKs4b4joA8HJ2LTzBBkn7-IyzC7baOveZXK04/edit?usp=sharing
3 Scansione attività

Attività didattico-educative (4 h in classe, con possibilità di riservare la visione dei video a casa secondo la metodologia della flipped classroom)

1.       Lettura e analisi di vari tipi di testo su problematiche ambientali

2.       Visione di video sulla riserva marina di Isola Capo Rizzuto

3.       Realizzazione di un compito autentico (UdA n. 3) collegato alla necessità di tutelare il mondo sottomarino della riserva con scrittura di un racconto giallo e d’avventura

4.       Presentazione della consegna alla classe:

Il caso misterioso: tutti i polpi trasformisti e i cavallucci marini della riserva di Isola Capo Rizzuto sono scomparsi! Il subacqueo Igor si immergerà nelle acque della riserva per scoprire cos’è accaduto; così incontrerà un universo affascinante da documentare, lanciando un messaggio prezioso: via la plastica e i rifiuti dal nostro mare!

Personaggi da inserire: cavallucci, polpi, stelle marine, tartarughe caretta caretta, ricci, granchi, cernie, aragoste corazzate; piante di posidonia.

Video:

https://youtu.be/gcdMVNsBNrs, https://www.youtube.com/watch?v=yFCrWaewQwY&t=347s, https://youtu.be/oGmPr11nSME ,

https://youdoc.it/video/area-marina-protetta-di-capo-rizzuto

5.       Scrittura del racconto in forma cartacea o digitale

 

 

Ebbene, riprogettando questa attività attraverso l’uso della G Suite di Google e di classroom, ho introdotto delle modifiche che mi sembra abbiano arricchito il lavoro:

1.       ho proposto la discussione, in videolezione sincrona (con meet), di un report del WWF sulla situazione dei mari e degli oceani nel mondo

2.       dopo la riflessione collettiva sui dati ottenuti, in un secondo momento, ho inserito la consegna sulla scrittura (quella già elaborata prima dell’emergenza) in un Documento Google, assegnandolo dall’area Compiti di classroom.

3.       Ho, quindi, impostato le linee-guida di questa scrittura condivisa pensando di puntare su un Cooperative Learning ‘digitale’, diciamo così: perciò, ho attribuito a ciascun ragazzo un compito (un personaggio da inventare, un episodio della storia da inserire, immagini da aggiungere ecc.), sfruttando i Commenti dove, infatti, è possibile menzionare un ragazzo e assegnargli un’attività precisa da completare.

4.       Man mano che si scrive il racconto, è utile anche usare colori diversi per ogni ragazzo che scrive il suo pezzettino di storia

 

Naturalmente, perché la metodologia sia efficace, è necessario avere una visione molto precisa della classe e assegnare a ciascuno l’attività che è più in sintonia con le sue potenzialità e attitudini (il coinvolgimento dei ragazzi in difficoltà con il mezzo linguistico-verbale può avvenire, per esempio, assegnando loro il ruolo di scoprire e inserire immagini pertinenti con il testo che si va elaborando). Il vantaggio, quindi, di questo modo di procedere è che, con un solo file di testo, è possibile coinvolgere tutti, personalizzare la didattica e far interagire il canale verbale con quello visivo.

Il lavoro ha permesso di ‘centrare’ queste competenze, peraltro già inserite nel Curricolo d’Istituto della mia scuola:

(X) progettare (il ragazzo è stato chiamato a ideare un percorso di scrittura)

(X) risolvere problemi (il ragazzo non deve solo risolvere il problema di come dare struttura logica e coerenza a quanto scrive, ma deve anche rapportarsi con quanto gli altri scrivono e pensare a una possibile prosecuzione della storia)

(X) agire in modo autonomo e responsabile nei rapporti con l’altro e l’ambiente circostante (il ragazzo ha dovuto riflettere su come lanciare un messaggio di sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali)

Il riferimento è qui al Curricolo verticale di Cittadinanza della mia scuola.  

In riferimento alle COMPETENZE EUROPEE, abbiamo puntato su:

 (X) competenza alfabetica funzionale;

(X) competenza digitale;

(X) competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

(X) competenza in materia di cittadinanza;

 

https://docs.google.com/document/d/1lTSc9YXKs4b4joA8HJ2LTzBBkn7-IyzC7baOveZXK04/edit?usp=sharing
4 Un prodotto _ bozza

L'inizio di un racconto che stiamo elaborando 

https://docs.google.com/document/d/1xENxX6T8LXa5Iwjc5T4v_zcFcsoW5G81kHUnVtrnCJU/edit?usp=sharing
Esprimi la tua opinione sul percorso didattico